sabato 31 dicembre 2011

Tariffario - Listini

Una raccomandazione per l'uso di Dento: non cancellate i vecchi listini!
Alla cancellazione di un vecchio listino non si avrà più la possibilità di riesumare un piano di cure stilato magari un paio di anni prima e messo tra quelli "in sospeso".
In Dento il metodo corretto è quello di "inattivare" il listino, da Menu > Tariffario > Crea prestazioni e definisci i prezzi > Listini, cliccare sulla riga e inattivare.



Anche se è presente il pulsante cancella non utilizzatelo se non siete sicuri di fare errori, i moderni computer hanno una tale capacità di immagazzinamento dati che rende inutile la ricerca di spazio ad ogni costo.
I listini inattivati non compariranno nella lista a tendina quando si creeranno nuovi piani di lavoro.


Conservare i vecchi listini permette anche di confrontare nel tempo l'andamento dei prezzi dello studio.


venerdì 23 dicembre 2011

Buon Natale e Felice Anno Nuovo

Germano

Criterio di cassa

Per chi ha una contabilità ordinaria vale il criterio di cassa. Non è perciò la data dell'emissione della fattura a determinare il conteggio del reddito ma la data dell'incasso. Chi ha aderito ad una o più convenzioni non incassa il corrispettivo al momento dell'emissione della fattura ma in un periodo di tempo successivo che a secondo dei casi può variare dai 60-90 o più giorni.


Una nuova funzione di Dento 4.0 permette di agevolare la gestione di questo aspetto.
Nella schermata della fattura abbiamo la possibilità di definire una fattura come "quietanzata" o "non quietanzata", nella schermata qui sopra si vedono tutte le fatture con quelle non quietanzate nell'anno in arancione.


Facendo una ricerca per "non quietanzate" si avrà l'importo esatto della cifra da passare nella dichiarazione dell'anno successivo oppure, analogamente con una ricerca per "quietanzate" sarà semplice ricavare l'esatto importo del fatturato nell'anno in corso al netto delle fatture non ancora pagate.

mercoledì 21 dicembre 2011

Bug di Dento 4.0.2

Il Dott. Roberto Salerno mi scrive:


Caro Germano ti segnalo alcune piccole anomalie che mi hanno segnalato le ragazze.
 con la versione nuova:
1) nelle fatture di acconto non vengono menzionate le cifre nel riepilogo fatture come da immagine allegata (non so se accade anche a te)

2) e per stamparle (solo quelle di acconto) bisogna aprirle e dargli la stampa (cosa che prima avveniva automaticamente con l'apparire della finestra preferenza stampa).
3) nonostante il cambiamento dei dati nelle preferenze sms (dati subito sms e messaggio da inviare) vengono inviati i dati da te immessi di default.
4) caso eccezionale: ho dovuto modificare fatture eccedenti 1000 euro datate dopo il 6 dicembre (quando è entrata in vigore la nuova normativa del limite dei mille euro) ho preso la fattura di saldo, ho cancellato l'importo vecchio totale e inserito quello nuovo, l'ho trasformata in fattura di acconto. quando ristampo la fattura di acconto modificata me la stampa sempre con l'importo precedente e non con il nuovo inserito (così 'ho modificata a penna sul cartaceo).
nella fattura di saldo invece risulta tutto ok.
Scusa se ti rompo con questi casi estremi e solo che non so se possono tornarti utili per aggiustare degli accorgimenti al programma


Roberto

Altro che rompere, lo scopo del blog è esattamente questo, vedrò di rispondere a ogni punto e di correggere tutto il possibile. Leggete i commenti sotto, man mano che risolvo ne aggiungerò.

Germano

giovedì 15 dicembre 2011

DentO 4.0 scaricabile da www.dento.it

Ogni promessa è debito, da stamattina Dento 4.0 (4.0.2) è scaricabile da www.dento.it.
E' sufficiente cliccare sul link in questa pagina per raggiungerlo.
Una particolare attenzione è stata messa nella semplificazione della procedura di attivazione del programma.


E' importante non perdere la password di attivazione riportata in grassetto nell'immagine qui sotto, come viene specificato nel testo.


Per questo, Dento genera una eMail che mi viene spedita e che riporta la password. La Password serve per modificare i dati di intestazione e, in questa versione, concede anche di loggarsi nel caso si siano persi username e password.
Questo accorgimento è stato adottato dopo che uno studio non è più riuscito ad entrare nel programma per aver dimenticato username e password.
Da questa versione una mail viene generata anche in caso di importazione dati da una vecchia versione o di modifica dell'intestazione, questo consente a me di avere i dati degli utenti aggiornati ed a voi di avere una mail nella quale è riportata le nuova password di accesso.
BACK UP SEMPRE e buon lavoro.


lunedì 12 dicembre 2011

La funzione principale di un programma

Se dovessi indicare quale è la funzione principale di un programma dentale non avrei dubbi: sapere in qualsiasi momento con un paio di click chi mi deve dei soldi.
E i click devono veramente essere due!


Dal menu, cliccando su "Schede dentali" si ottiene la lista delle "Schede attive", col secondo click sul pulsante "SALDO-" si ottiene la lista dei pazienti in debito con noi.
In alto il risultato della ricerca dice: "tutte le schede attive con saldo negativo".
In basso vediamo: "scheda 53 di 53 trovate".
Scusatemi ora, vado devo fare 53 telefonateeee...........

sabato 10 dicembre 2011

Appunti di Endodonzia

Sin da quando si chiamava Dent-One ed era sviluppato con versioni di FileMaker Pro precedenti la 7, Dento ha una schermata di registrazione degli appunti di endodonzia: 


Penso sarebbe egualmente interessante avere una sezione analoga di implantologia dove registrare il tipo di osso, le difficoltà incontrate, il motivo delle scelte, il tipo di procedura, il tipo di impianto.
L'implantologia non rientra nel mio campo d'azione, mi interesserebbe avere l'opportuna documentazione ed eventualmente qualche esempio di cartella implantare dai colleghi implantologi per integrarla in Dento.

mercoledì 7 dicembre 2011

DentO 4.0.2

Per i corsisti: ho già spedito le correzioni (4.0.2) con Gmail.

Bug di DentO 4.0

Per i corsisti: ho scoperto ed in parte risolto alcuni errori di Dento 4.0.

Primo errore quello che impedisce la stampa delle sole fatture di acconto, è dovuto banalmente ad uno script che non viene eseguito perché non ha i privilegi di accesso completi.
L'altro che affligge solo chi fa una nuova attivazione, è dovuto al fatto che durante l'attivazione compare un messaggio che dice: "Solo se hai cambiato il nome utente clicca su OK e attendi la fine del processo di aggiornamento dati."
In realtà la scelta giusta è "OK", altrimenti invece di creare un solo record ne crea 168!!!!!!

sabato 3 dicembre 2011

Marketing Spicciolo (Fattura Dettagliata)

Come avevo anticipato nel precedente articolo intitolato anch'esso: "Marketing spicciolo", ho ritenuto di dotare Dento di una funzione marginale, che mi ero ripromesso di introdurre se ne fosse capitata l'occasione.
Ecco gli esempi relativi ad una fattura di saldo normale ed una esplosa.
La prima è composta di solo due voci, (si puà scegliere se mostrare i prezzi singoli come in questo caso oppure no):
La seconda riporta tutte le fasi che compongono le due prestazioni.
In questo modo da un lato viene valorizzato il lavoro compiuto e le singole cifre oltre ad essere minori non rendono evidenti subito gli importi delle prestazioni:

Naturalmente per fatture con un numero di prestazioni superiore alle tre/quattro la lunghezza della fattura sarebbe eccessiva e consiglio di limitare l'uso a questi casi.

Germano Usoni


Marketing: Slow Tooth

Ospito sul blog una nuova puntata del Paolo Lesca pensiero:


Ho insistito ed insisto sul concetto di CULTURA ETICA in SANITA' perche' e' quella la chiave di volta,credetemi e non e' l'Ordine che puo' fare da traino in cio' perche' l'Ordine andra' a morire : sono situazioni gia' avvenute e sperimentate in Germania quando il sistema assicurativo ha iniziato a cedere e sono nati network di dentisti SENZA terzo pagante con l'obiettivo della QUALITA' (e' cosa di 15 anni anni fa,tra l'altro il primo si battezzo' Macdent per richiamarsi proprio al Macintosh come "different" e nacque a Krefeld credo nel 1998 o 2000 credo).

Tolta la premessa che vi ho postato i concetti sono :

1. La professione per riaffermarsi DEVE comunicare.
2. Perche' la comunicazione sia efficace DEVE soddisfare una richiesta,non quella attuale,quella che VERRA' a breve,deve ANTICIPARE le risposte a domande che sono dietro l'angolo.
3. I problemi che verranno NON saranno esclusivamente tra medico e paziente,ma tra lavoratori della sanita' e strutture cariche di frustrazione e stress dove gli operatori fuggiranno.
4. A tutto cio' la risposta NON sono i "network" tra colleghi se gli stessi NON sono basati su principi indissolubili (a commercio NON basta rispondere con ALTRO commercio),ne' la semplice riorganizzazione della gestione (new management),ma una motivazione basata su una NUOVA CULTURA della SANITA',dove al centro esiste la scelta consapevole di un curante che si rapporta con un malato.
5. Il progetto Slow-Tooth non e',ne' deve essere un semplice network come ne nasceranno tanti : deve partire da concetti COMUNI,CONDIVISIBILI tra pari dove al centro vi sono ben precisi valori etici,deve funzionare come una rete positiva con "mission" FARE IL BENE, la cui finalizzazione e' un "passaparola" aggiornato all'oggi che sfrutta i sistemi di comunicazione (web,social network,etc....).
6. Chi lavora negli studi che applicano i criteri dello Slow-Tooth ha una motivazione diversa,ha una finalita' che lo realizza perche' si devono creare i percorsi formativi per il circuito stesso dove la "stella" da seguire e' una finalita' condivisa al di la' di un banale "stipendio",non lavora all'Esselunga del dente..e ne deve avere coscienza.

Mi fermo qui,ma vorrei far capire che c'e' ben altro in gioco che un "network"....si tratta di avviare una NUOVA FILOSOFIA di CURE ODONTOIATRICHE e di farle PERCEPIRE all'esterno.Punto.

Ad maiora !

P.L.

mercoledì 30 novembre 2011

Marketing: Slow Tooth

Riporto qui un articolo dell'amico Paolo Lesca di Biella in merito ad una interessante iniziativa di marketing dentale.
Leggetela con attenzione ed esprimete i vostri giudizi:


2011 : la fine di un'epoca,o la rinascita di un'altra ?

PREMESSA : La globalizzazione ha cambiato i mercati e la grande responsabilità dei cambiamenti di comportamento del "pubblico" è sicuramente legata alla Grande Distribuzione Organizzata (G.D.O.).
Il mettere ogni tipo di merce su di uno scaffale a disposizione di qualsivoglia impulso di acquisto ha creato l'utente che accede a qualsivoglia servizio con la volontà di soddisfare bisogni compulsivi,refrattari ad ogni genere di programmazione sensata.
Si cerca la "soddisfazione di un desiderio" più che scelte oculate di acquisto per beni durevoli.
Parimenti la crisi economica ha ridotto la potenzialità di acquisto degli stessi qualitativamente elevati inducendo nel consumatore l'idea che si può avere tutto a costi risibili oppure acquistabile con rateazione di piccoli importi (salvo poi scoprire ogni tipo di truffa pseudo-commerciale legati al credito al consumo).
Da questo tipo di follia collettiva (simile a quella che si verificò nel Medio Evo con il commercio delle reliquie religiose),non sono state escluse le cure odontoiatriche : offerta di prestazioni a costi inferiori nei Paesi dell'Est,catene in franchising con le offerte del mese in Italia,piani di finanziamento delle cure con rateazioni apparentemente convenienti,etc...
La professione tradizionale è rimasta spiazzata da una richiesta da parte degli utenti che non collima con quanto i nostri studi possono offrire : gli ambulatori della sanità odontoiatrica pubblica sono stati letteralmente presi d'assalto da utenti che cercano prestazioni gratuite in quanto "non voglio più pagare il dentista !",ritenendo costi anche risibili intollerabili per le proprie tasche già all'osso dopo aver firmato crediti al consumo per auto/moto/viaggi/informatica/etc....
Questa massa di utenti sarà sempre più preda di offerte di cliniche odontoiatriche impostate sul metodo della G.D.O.,ovvero accesso facilitato (nessun appuntamento,personale sempre disponibile in orari di qualsivoglia tipo),costi affrontati con il metodo dei finanziamenti previa accettazione di contratti capestro scritti a corpo sei dai quali è impossibile recedere,qualità scadente legata a materiali e personale sotto pagato,anche se la facilità d'acquisto della G.D.O.potrebbe spiazzare i nostri fornitori tradizionali.
La fetta di utenti qualificati,di buon senso in grado di comprendere i valori aggiunti dei nostri studi sarà sempre più piccola mettendo così ancora più in crisi la capacità di gestire i nostri studi che troveranno inoltre difficoltà nell'aggiornare le proprie attrezzature rispetto alla G.D.O. (tac-combine/sistemi di scannerizzazione digitali,etc...).
ANALISI : quando un mercato cambia radicalmente spiazzando intere categorie vi sono molte possibilità di agire : il cambiamento è sempre una sfida e sapere cogliere le sfide è sintomo di intelligenza,di capacità d'adattamento.
Va anche evidenziato che la velocità dei cambiamenti è rapidamente progressiva al punto che,a volte,chi rimane fermo al nastro di partenza,dopo una sofferenza iniziale,coglie di nuovo altre opportunità alla fine di un ciclo che riporta l'utenza a rivalutare quanto tempo prima aveva disprezzato sull'onda del "nuovo".
Anche se l'utenza non frequenta più i nostri studi,ciò non significa che non via sia una precipua esigenza di cure odontoiatriche,anzi questa aumenta vieppiù in relazione ad abitudini alimentari scellerate (obesità e nutrizione senza regole sono facilmente riscontrabili nell'età infantile) : questa utenza affronta il problema odontoiatrico esclusivamente nell'ottica dell'URGENZA ovvero quando si trova di fronte al dolore acuto (bisogno compulsivo all'acquisto,al servizio ricercato).
Passata questa fase,dove,di norma,alle prime crisi risolte con i soli farmaci (che hanno indubbiamente migliorato la loro efficacia),fanno seguito recidive ricorrenti per la mancata risoluzione del problema,questa utenza cerca soluzioni le più disparate ma dove alla base l'obiettivo è quello di NON SPENDERE ritenendo il costo delle cure odontoiatriche insostenibili (costi analoghi per il divertimento od il tempo libero invece sono ritenute più che congrue,differenza di richiesta<- >aspettativa).
Si crea una sorta di corto-circuito difficile da risolvere : mancanza totale di prevenzione, patologia, dolore, urgenza, soluzione temporanea, tempo di latenza senza soluzione definitiva, aggravamento della patologia, urgenza,soluzione temporanea,etc....
Nelle diverse fasi successive alla mancanza di soluzione definitiva l'utenza cerca di dare risposte rivolgendosi al Sistema Sanitario Nazionale scontrandosi con tempi di prenotazione sempre più allungati (se per prendere una barca ferma al porto che ha una capienza di 100 posti arrivano 1000 utenti,i viaggi per andare dall'altra parte della riva possono sì aumentare,ma il percorso e la capienza sono sempre quelli,ergo la variabile tempo di attesa aumenta vieppiù),oppure si rivolge all'odontoiatria abusiva (che si è riciclata come sub-agente di servizi odontoiatrici oltre confine),creando così patologia iatrogena ed andando a minare ulteriormente i portafogli dei malcapitati.
In realtà la crisi economica sta facendo svaporare la cosiddetta classe media che è alla base della continuità e della tenuta dei consumi e la forbice tra chi può e chi NON può si allarga vieppiù.
La G.D.O.,oppure alcuni esponenti della nostra professione che credono nella G.D.O. come metodo,aumenterà l'offerta di servizi odontoiatrici rivolgendosi a questa mid-class in crisi che HA l'esigenza di cure,ma ha una ridotta capacità di spesa : situazione analoga è certamente avvenuta nella ristorazione e l'introduzione dell'euro ha creato una sorta di follìa sulle richieste al punto che una pizza ed una birra in pizzeria costa come un pasto di buona qualità in ristoranti di medio
livello,appiattimento dei costi che ai tempi della lira non esisteva !
Se analizziamo le nostre tariffe PRIMA dell'introduzione dell'euro e le confrontiamo con le nostre di oggi,il dentista italiano è meno COSTOSO di allora,ma la percezione che ha l'utenza è perfettamente all'opposto e ciò sta ben ad avvalorare quanto il "marketing" sia importante.
SOLUZIONI : difficile che i nostri studi nati con una mentalità individualista,dove ci siamo abituati (viziati) ad essere primari di noi stessi,possano dar vita ad associazioni o società allargate con fusioni di realtà consolidate,anche con investimenti ancora da ammortizzare.
Difficile che i nostri studi possano buttarsi a pesce su investimenti onerosi avendo prospettive di rientro non chiarissime a fronte di un mercato che si sgonfia : d'altra parte non stare al passo con i tempi rischia di buttarci fuori ancora più dal mercato,stante il fatto che lo stesso avrà un impatto pubblicitario sempre più aggressivo.
Per altro :a cinquanta e più anni di età anagrafica,forse l'investimento migliore in un medioevo imperante come quello attuale,è quello previdenziale-assicurativo personalistico,ma anche lì il rischio di perdere tutto è,oggettivamente,reale (do you remember Lehman-Brothers or Brioschi & Partners ?).
Diversa la realtà per chi è neo-laureato con solide spalle economiche familiari : la soluzione è certamente quella di studi associati ex-novo con molti operatori già orientati ab initio sulle differenti specialità di branca,con investimenti su tecnologie che semplificano il lavoro,con buona comunicazione,metodi attualizzati (database gestionali interlacciati al mondo del web o della comunicazione telefonica,agende ad personam gestibili dal paziente via smartphone,etc...).
Cosa fare allora volendo mantenere le nostre individualità professionali in un mercato folle e farlocco ?? In primis,come sempre,analizzare i propri punti di forza per evidenziarli,mentre quelli "deboli" vanno assolutamente resi meno tali.
A mio modesto avviso il NOSTRO valore aggiunto è una attenzione TOTALE per le esigenze dei nostri pazienti che la G.D.O. NON potrà mai avere,ma ci si riferisce alla QUALITA' della prestazione e non certo al contorno,cosa NON sempre percepita dall'utenza.
Per farla breve,se guardiamo alle nostre realtà raffrontate alla concorrenza agguerrita,il nostro modus operandi è quello che si può definire come SLOW-TOOTH,mentre quello della G.D.O. va sotto il termine FAST-TOOTH usando l'esempio "alimentare" ormai consolidato.
Se così è,il nostro metodo d'azione va PROMOSSO,RIVALUTATO,PUBBLICIZZATO,esattamente come ha fatto Carlin Petrini con la catena virtuosa del circuito delle Osterie d'Italia : va creata una sorta di Guida alla Buona Odontoiatria con tanto di "schede" degli studi odontoiatrici in essa inserita che descrivano le specifiche degli stessi,gli operatori,le loro peculiarità,una sorta di indice delle tariffe praticate,proprio sulla linea di quanto fatto nell'esempio citato.
Va creato un logo (lumachina con dente sulla chiocciola ?),uno slogan,va fatta PUBBLICITA' : creare una società dove ciascuno di noi ci metta del suo per PAGARE chi si occupi di promuovere logo,guida e nostri studi,ci consentirebbe di continuare a lavorare (pur seguendo la società pubblicitaria),ci consentirebbe di essere fuori da giochi sindacali o associativi (è pura promozione pubblicitaria,puro servizio parallelo alle nostre attività).
I canali per promuovere questo tipo di attività sono AL DI FUORI del mondo associativo dentale,sono i canali della COMUNICAZIONE al pubblico,magari iniziando da realtà LOCALI (meno costose) a fronte di un impianto promozionale UNIVOCO : i colleghi che vorranno aderire a questa realtà dovranno CONOSCERLA come utenti,non all'interno del sistema del "dentale",forma gestita in modo tutt'altro che trasparente.
E' altresì evidente che gli studi sulla Guida dovranno rispondere ad un DECALOGO che ne garantisca all'utente quanto promesso (SLOW-TOOTH come indice di attenzione all'utente,di qualità dei materiali scelti,di personale qualificato,etc...),senza avere la pretesa di una ISO o altri tecnicismi alle volte ottenibili con il semplice pagamento di un dazio per "esserci",bensì con alla base come principio ispiratore il caro e vecchio,ormai pensionato BUON SENSO !
Una "catena" simile può essere contagiosa alla lunga,può coinvolgere fornitori qualificati (guardate le edizioni di "Golosaria" della "copia" Massobrio che ha coinvolto chi FORNISCE i capisaldi dei locali slow-food,cosa portano....),può rappresentare per molti una vera opportunità di rimanere FEDELI ad una linea di buon senso richiamando chi NON sarà certo contento del servizio FAST-FOOD dopo che ne avrà visto i limiti.
Per iniziare sarebbe auspicabile un numero minimo di almeno 10-20 odontoiatri con esperienze simili,strutture similari,curricula di buon valore,in grado di sostenere delle "schede" di qualità da inserire in una "Guida" magari inizialmente limitata,ma che sia ben diffusibile : vanno coinvolte assolutamente l'editoria ed i sistemi di comunicazione,come detto magari localmente (a fronte del packaging pubblicitario già prodotto ancora da distribuire).
Senza una risposta adeguata,senza tirare fuori la testa dal fango della cattiva promozione,ci attende una agonia da pellerossa in riserva,come lo è stato per la piccola distribuzione dei negozietti di quartiere,in attesa che la stessa utenza che ci ha tradito ci venga di nuovo a cercare,delusa dalla G.D.O.,ma potremmo,ormai,avere chiuso le saracinesche.

Ad maiora. Paolo LESCA


lunedì 28 novembre 2011

Spunti dal corso

Il primo corso di gestione dello studio con Dento è stato fatto con partecipanti esperti che avevano una buona conoscenza del programma e delle sue funzioni.
Per questo in realtà si è trattato di una analisi approfondita di Dento senza scendere nei particolari della gestione dello studio.
Un forte raffreddore non mi ha fatto gustare appieno la giornata, verso le tre, dopo sei ore ero già un po' cotto tanto che abbiamo dimenticato la 93/42 e la particolarità del tagliandino a piè pagina.
Interessantissimi gli appunti espressi da Dario e Andrea con consigli e trucchi che si sono subito tradotti in appunti per modifiche.
Spero che la versione 4.0 con la particolarità di avere i Feed RSS nel menù incrementi questi scambi di opinioni veramente importanti.
Tenete d'occhio la pagina updates per rendervi conto di come Dento non sia mai uguale da una settimana all'altra.
Grazie ancora ai miei corsisti.

Germano

sabato 26 novembre 2011

Immagini dal corso di Dento

I partecipanti del primo corso di gestione con DentO rapiti dalle funzioni di DentO 4.0.


Grazie ad Andrea Cazzola, Claudia Sormani, Dario Gaetani, Enrica Rebagliati, Roberto Salerno e Sobar Binzoni per la bella giornata e per gli spunti migliorativi che hanno saputo darmi, mi sono ritrovato ad imparare dei trucchi d'uso del mio programma!


I pareri delle colleghe.


Come ho fatto a non pensarci....... in realtà proprio Andrea Cazzola ci ha insegnato un trucco sulle fatture.


Ci sarà un iPad nel futuro di Dento? Dario spera di si.


Masterizziamo l'ultima versione, in realtà proprio qui c'è stato l'unico problema, un errore di importazione risolto in poco tempo ma senza aver potuto dare la versione corretta a Roberto e Andrea.
Cercherò di farmi perdonare.

giovedì 24 novembre 2011

Contributi

Nel corso dei tanti anni di sviluppo molte persone hanno contribuito all'evoluzione di Dento.
Fin da quando si chiamava Dent-One ed era sviluppato con le versioni di FileMaker fino alla 6 ho distribuito il programma a validi amici che hanno fatto da beta tester.
In ordine sparso cito i nomi degli studi di questi volenterosi che si sono sobbarcati i disagi dello sviluppo:
Pasquale, Crenna, Lusardi, Bacilieri, Spadaro, Civetta, Formenti, alcuni sono ancora con Dento, alcuni col tempo hanno abbandonato al momento del passaggio ai FileMaker superiori.
Dal 2007 gli aiuti sono aumentati e si sono aggiunti altri che hanno contribuito in particolare Il Dott. Salerno ha contribuito per lo sviluppo della scheda parodontale, Il Dott. Manca di Roma per il modello della 94/42, Il Dott. La Porta per la duplicazione anagrafica in caso di famigliari, le assistenti e le segretaria degli studi per il miglioramento della sicurezza di accesso in generale.
Importanti contributi stanno arrivando anche dagli iscritti al blog come in passato è stato per gli amici iscritti a DentistiFmpMac.

Grazie Germano

lunedì 21 novembre 2011

Corruzione (danneggiamento) di Dento

I database sono programmi che utilizzano di continuo l'accesso al disco fisso per scrivere i dati.
La corruzione (danneggiamento) del file normalmente avviene quando si ha un errore di scrittura sul disco o per un abbassamento di corrente oppure se si esegue una uscita forzata dal programma.
Il comando recupera è presente solo in FileMaker e non nel runtime di Dento (per scelta di FileMaker inc.).
Se vi capitasse una corruzione del file dnt.usr dovete scaricare una demo di FileMaker dal loro sito od avere una copia di FileMaker (10 o 11) ed eseguire il comando recupera (si trova nella tendina "File" in alto a sinistra.
Mi raccomando il back-up almeno tutte le sere.


Germano Usoni



domenica 20 novembre 2011

Marketing Spicciolo (Fattura Dettagliata)

E' corretto dire che le cure dentali sono costose.
I nostri Pazienti ci definiscono, nella migliore delle ipotesi "cari".
In città come Milano può capitare che una fattura per devitalizzazione tricanalare e ricostruzione con perni in fibra superi abbondantemente i 700 euro e quando consegnamo la fattura questa sia composta da solo un paio di righe.
La struttura a fasi di Dento ci può venire in aiuto creando una fattura dettagliata "esplosa" che riporta le fasi delle prestazioni invece che le prestazioni stesse.
Nel caso sopra riportato il foglio non conterrà solo due righe ma otto, nella sostanza nulla cambia ma viene valorizzato il lavoro che abbiamo svolto.
Cercherò di avere pronto questo documento per il corso di sabato.

domenica 13 novembre 2011

Estratto conto

Una esigenza da sempre molto sentita negli studi odontoiatrici è quella della puntualità di pagamento.
A poco serve specificare in calce al piano di cura (mai chiamarlo preventivo) come desidereremmo essere pagati (nel mio studio un terzo all'inizio, un terzo a metà, saldo al termine).
Nel seguire il corso del Dott. Vassura, Gabriele ci ha mostrato come nel suo studio si usi consegnare la fattura ad ogni seduta e come questo (correttissimo) modo di fare diminuisca l'esposizione in denaro.
Appena tornato a casa mi sono riproposto di adottare il sistema e mi sono dotato del POS che ancora non avevo per abbracciare completamente la metodica.
Nessun problema con i nuovi Pazienti, non me la sono ancora sentita con quelli di vecchia data che bene o male hanno sempre pagato.
Da subito ho modificato Dento nella gestione del bollo per adeguarlo al sistema e renderlo più versatile e nella possibilità di aggiungere un "flag" alla fattura per marcarla come quietanzata o non quietanzata.
Durante il corso, Alessio Bosco aveva  prospettato l'uso di una "fattura proforma". 
Come sviluppatore di Dento non si tratta abbracciare una o l'altra filosofia ma di dare questa possibilità di scelta all'utente e di renderla naturale nell'uso.
Allora ho pensato di impostare questa fattura proforma (che è un promemoria) come un piccolo estratto conto del piano di cure.

Le possibilità d'uso sono: 

1) al termine della seduta crea un report dell'eseguito con le cifre impostate per ogni singola fase.

2) si può impostare un periodo ed avremo un report dell'eseguito separato per ogni singola seduta.

Nella parte inferiore abbiamo la situazione dei pagamenti pregressi.

Questo documento può assolvere la funzione di fattura proforma/promemoria oppure può servire per aggiornare i Pazienti sullo stato di avanzamento dei lavori e sullo stato del saldo.
Settimana prossima abbiamo il terzo incontro del corso, se qualcuno volesse l'ultima evoluzione di Dento basta una chiavetta per copiarlo.

Germano Usoni

mercoledì 9 novembre 2011

Bollo sulle fatture

Dento 4.0 permette di configurare nelle preferenze le opzioni di fatturazione, tra queste come considerare il bollo sulle fatture.
Per 20 anni io ho "compreso" l'importo del bollo nella fattura (1.000 euro compreso bollo di 1,81) ma ho voluto includere altre opzioni nel programma.
Nelle preferenze si sceglie l'opzione che influenzerà ogni nuova fattura:


Esistono comunque situazioni nelle quali potrebbe essere necessario essere più "flessibili" nel confronto del Paziente.
E' sicuramente più agevole chiedere di aggiungere 1,81 euro alla somma da fatturare se il Paziente sta compilando un assegno o se il pagamento sta avvenendo tramite POS. Personalmente non ho il coraggio di chiedere 1,81 euro al Paziente che mi sta pagando 2.000 euro in contanti, senza contare la difficoltà di avere sempre il giusto resto.
Per questo ogni singola fattura può essere ulteriormente personalizzata nell'emissione del bollo:


Naturalmente la modifica di opzione nella singola fattura non influenza la preferenza di default.


Manuale dello studio dentistico



A febbraio avevo pubblicato questo post: 


La creazione in un gestionale dentale di un manuale dello studio dentistico è una idea nuova.
Il manuale è una raccolta, completamente personalizzabile dall'utente, di norme interne, promemoria, ordini di servizio per il personale, consultabili in qualsiasi momento dai componenti dello studio.
Si accede al manuale cliccando la voce "manuale studio" dal menu di Dento.
Il manuale viene fornito con oltre 100 pagine che devono essere adattate alla realtà del proprio studio.
Per accedere alla sezione dalla quale si può modificare il manuale bisogna cliccare su compila dalla tendina script di FileMaker.


Mi è stato fatto notare che alcuni argomenti fanno ancora riferimento alla legge 626 e non alla 81/08, se qualche collega avesse fatto un corso sulla legge 81/08, gli sarei grato se mi facesse avere una documentazione, magari in formato elettronico, per aggiornare gli argomenti.

mercoledì 2 novembre 2011

Nomenclatore tariffario


Ho aggiunto al record "Prezzo" la possibilità di definire un tempo in minuti per ogni singola prestazione, i costi fissi e i costi variabili.
In questa maniera si può valutare quanto sia la redditività di una singola prestazione.
Nell'esempio sopra riportato abbiamo il prezzo di una prestazione FASI.
Dento prevede anche un campo "limiti" ed un campo "obblighi" per definire le regole dell'ente assicuratore.
Il campo "euro FASI 2010" riporta quanto rimborsato dall'ente, il valore in questo modo compare anche nella definizione del piano di lavoro, permettendo di informare immediatamente il Paziente dell'importo di rimbosrso totale di un piano di cure.

Germano

sabato 29 ottobre 2011

Marketing interno

Anche le attrezzature fanno marketing, ogni nuova attrezzatura, se valorizzata, movimenta l'interesse della clientela e fa parlare di noi.

Protossido d'azoto: ho il protossido da 20 anni e una piccola parte di Pazienti viene per quello, una collega periodicamente mi manda piccoli mostri urlanti da trattare ma non lo uso più tanto perché ruba un po' di tempo ed ingombra nei lavori sul mascellare superiore. E' molto apprezzato dai Pazienti che lo pubblicizzano volentieri.


Laser: lo abbiamo acquistato due anni fa per i Pazienti parodontali e la chirurgia dei frenuli, io non so usarlo, i corsi li hanno fatti la mia socia e l'igienista che è addirittura diventato Tutor del corso di Genova. Laser riempie la bocca, fa scena ma non da una svolta determinante all'incremento Pazienti.


RVG: a mio parere può far molta presa sul paziente a patto che sia col sensore. Mettere in mano ad un Paziente l'iPad sul quale comparirà l'rx del dente in formato enorme fa scena, i centratori di Rinn ci sono anche per i sensori e nei casi disperati (una minoranza) tiri fuori le vecchie RX. Per ora Planmeca Romexis.

Telecamera endorale: è insostituibile, è arrivata in studio nel 1993 col primo Mac.
In questi giorni di mese della prevenzione godo quando entrano i cercatori di preventivo ai quali non hanno diagnosticato neppure una carie.
Ad uno ne abbiamo trovate 6 e glie le abbiamo fatte vedere a 40 ingrandimenti, il collega precedente non usava neppure gli Zeiss. La telecamera endorale è tra le attrezzature di studio quella più importante per il marketing interno.



Attrezzatura fotografica: sia per ortodonzia che per i lavori di protesi scattare le foto necessarie arricchisce la nostra documentazione e dimostra al Paziente la cura che abbiamo nel fornire una soluzione altamente personalizzata.


Informatizzazione: l'invio degli sms per gli appuntamenti, quando è stato introdotto, pur se ormai molto diffuso, ha impressionato molto i nostri Pazienti restituendo un'immagine di studio con una buona organizzazione.


Aspetto dello studio, tempi di attesa brevi e cordialità li diamo per scontati.

Poi qualsiasi attrezzatura bisogna ricordarsi di usarla, abbiamo preso due anni fa il diagnodent della Kavo e ci dimentichiamo che c'è.........

venerdì 28 ottobre 2011

Marketing interno

Pochi giorni fa ho avuto uno scambio di mail con un collega che in merito di assistenti diceva:

per ora non me la posso permettere, poi se dovesse andar male ci si libera prima di un coniuge che di un dipendente. Una mia collega ha avuto 6 assistenti in 15 anni e 5 le han fatto causa..........no comment!

Uno studio mono professionale privo di assistente genera possibilità di nuovi contatti legati ad una sola persona, l'odontoiatra.
Se abbiamo una assistente ben scelta e con la quale abbiamo instaurato un buon rapporto professionale aumentiamo la possibilità di nuovi contatti, quando parlerà del suo lavoro farà, anche senza volerlo, marketing per noi.
Questo semplice esempio vale anche per le associazioni tra professionisti, condividere spazi ed attrezzature aumenta la produttività dello studio, inoltre, uno studio ben articolato, ha più figure che aumentano la possibilità di nuovi contatti.

mercoledì 26 ottobre 2011

Marketing interno

Dento consente di produrre moduli per informare i nostri Pazienti su come eseguiamo determinate prestazioni nello studio:


Vi si accede da Menu > Impostazioni > Stampe.
Ogni testo è modificabile a piacimento per adattarlo alle proprie esigenze.
Nel mio studio questi moduli sono presenti in sala d'attesa in appositi contenitori per essere distribuiti.
Ogni dentista è diverso, non perdiamo l'occasione di informare i nostri Pazienti sui nostri punti di forza e sul nostro impegno nella professione.

domenica 23 ottobre 2011

Informare i Pazienti

Stupidità diffusa.
Due parole che mi vengono alla mente quando vedo ciò che sta succedendo nel nostro settore.
Da quando è arrivato il decreto Bersani, i dentisti sono spaventati, incoraggiati in questo dalla crisi.
I loro guadagni stanno svanendo è arrivata Vitaldent e gli altri franchising, cooperative di odontotecnici popolano i locali che erano delle ASL, Groupon ed il low cost imperano.
Le convenzioni minano il principio stesso di libera professione.
Balle!
Ho 55 anni, sono nel settore dentale da 55 anni, mio papà vendeva i dischi per le stampate.
Da 55 anni i guadagni dei dentisti stanno diminuendo.
Le protesi totali e gli scheletrati hanno reso ricchi i dentisti nel dopo guerra, un alginato, una stecca di denti ed un po' di resina, estrazioni, stampate, Toxavit.
Ora abbiamo il Cerec e le Tac 3D. Una valigetta per il porta a porta contro una clinica hi tech.
Siamo preparati al cambiamento? stiamo governando o subendo il cambiamento?
Ha senso cercare protezione negli ordini di categoria per un ritorno a prima?
Il passato è andato prepariamoci al futuro.
I nostri pazienti sono li dove erano prima, sta a noi tenerli, informandoli, facendoli capire.
Le pagine di Andi sui giornali non servono, nelle trasmissioni in televisione ci massacrano perché chi è invitato non è preparato.
Allora non demandiamo ad altri quello che possiamo fare noi, spendiamo un briciolo di tempo di ogni singolo appuntamento per spiegare, per far vedere con telecamere e foto, per far capire quanto ci costa avere i ferri imbustati e sterili, avere lo studio a norma, il personale, aggiornarci.
Siamo dei buoni gestori? Sappiamo quante ore lavoriamo? Quale è il nostro costo orario? Quali sono i nostri punti di forza e dove dobbiamo migliorare? Siamo disposti ad associarci? Abbiamo fatto corsi di gestione? Informiamo i nostri Pazienti?
Nel nostro studio noi diamo delle descrizioni scritte su come facciamo ogni singola operazione, al di là del consenso informato, specificando che usiamo ingranditori, diga di gomma, strumentazione particolare ecc.
Tutto materiale che è in ogni copia di Dento a disposizione di tutti e personalizzabile.
Non è farina del mio sacco, deriva da un corso di anni fa con Caprara, altre idee ho rubato qua e là dai corsi con Bortolini, Tosolin, Villa, Zappavigna ed ora Vassura oppure dalle mailing list DentisitiFmpMac, Dentalforum ed ora spero qui su questo blog.
Facciamo capire ai nostri Pazienti che sono già nello studio giusto.

Germano Usoni

domenica 16 ottobre 2011

Per gli amministratori di sistema

E' capitato nei mesi scorsi, a ben due colleghi che usano Dento, di non riuscire a entrare nel programma perché avevano dimenticato username e password.
In un caso la situazione è stata drammatica perché il collega dopo un anno di uso non aveva mai fatto back-up!!
Purtroppo, nel caso del runtime non è concesso neppure a me di riprendere l'accesso ai dati.
Vi ricordo che il back-up deve essere almeno quotidiano e username e password devono essere segnati in luogo sicuro.
All'attivazione di un nuovo Dento viene generata una password numerica che consente di apportare modifiche all'intestazione dello studio, ed in automatico il sistema invia una e-mail che mi informa dell'attivazione.
Sull' e-mail è riportata la password di accesso, questo sistema consente a voi di segnare la password, di averne traccia tra le mail spedite ed al limite di poter chiedere a me il valore per poter ri accedere ai dati.
Questo sistema è fatto per darmi la possibilità di informarvi sulle novità contattandovi via posta elettronica.
Per evitare il ripetersi delle spiacevoli situazioni sopra descritte, con Dento 4.0 ho creato ora la possibilità di inserire la password di attivazione numerica iniziale (quella per poter cambiare l'intestazione) in caso di smarrimento di username e password.
La password di attivazione numerica cambia ad ogni modifica dell'intestazione.
Ora Dento tutte le volte che l'utente cambia intestazione emette una mail con la nuova password.
Sarà l'utente a decidere se lasciarla partire verso di me o no, quello che deve sicuramente fare è conservarla per avere la nuova password di accesso.

sabato 15 ottobre 2011

Funzioni fresche di giornata

Ora Dento può comportarsi in tre maniere diverse rispetto al bollo sulle fatture.
Il bollo può non essere nominato, essere incluso nella cifra o aggiunto.
La scelta si fa da Impostazioni > Preferenze > impostazioni di fatturazione e interessa tutte le fatture.
Ora si possono segnalare le fatture non quietanzate e farne un report per il commercialista dal formato scheda.
Dalla scheda di lavoro si può emettere una fattura proforma per sollecitare un pagamento, la fattura proforma viene impostata automaticamente con un importo pari al debito del Paziente.
Grazie ad un suggerimento del Dott. Antonio Laporta di Barletta è stata attivata la duplicazione della scheda anagrafica in caso di gruppi famigliari. In questo modo non si devono re inserire i dati relativi all'indirizzo.
Questo tipo di suggerimenti sono molto utili per il continuo affinamento di Dento.

Germano Usoni

domenica 9 ottobre 2011

Chiuse le iscrizioni al corso DentO

I posti disponibili per il corso di Dento di sabato 26 Novembre sono esauriti.

Gli iscritti sono Il Dott. Cazzola, Dott.sa Sormani, Dott. Salerno, Dott. Gaetani, Dott.sa Rebagliati.

Visto che le richieste superavano la disponibilità sarà fissata una nuova data.
Sono disponibile a proposte in merito.

Germano Usoni

giovedì 6 ottobre 2011

Ciao Steve

Uno sforzo per DentO

Dento è gratis, ormai vi siete accorti che dopo aver scaricato il programma non c'è un trucco o una richiesta di soldi.
Oltre 11.000 download e solo 481 registrati, spesso con nomi falsi o con indirizzi mail inesistenti.
Io credo che chi usa Dento tutti i giorni per lavoro, e sono molti (anche se non so quanti) mi debba qualcosa.
Questo qualcosa è la registrazione con nome e cognome sul blog, che versione usano e da che data in modo che altri utenti potenziali possano contattarli via mail per avere un parere.
Lo scopo della distribuzione di Dento gratuito su internet è sempre stata quella di avere un feedback per poterlo migliorare, il blog è un ulteriore tentativo di creare una comunità di utenti che si scambino impressioni.
Questa pratica è comune per le software house che rilasciano versioni beta e ne ricavano feed back sugli errori e sulle modifiche da mettere in atto.
Nel blog ci sono 17 utenti registrati dei quali solo 14 sono dentisti!

Grazie Germano

domenica 2 ottobre 2011

Il prossimo runtime

Dento è multipiattaforma, si può usare da Windows (fino a win7) o da Mac (fino a osx 10.6.8).
Non nego che il runtime per windows abbia dato diversi problemi.
Nonostante Dento sia migliorato molto nella gestione delle finestre, a beneficio degli utenti Windows, la prossima versione del runtime sarà SOLO per Mac.
Questo vuole dire che gli utenti Windows saranno obbligati a scaricare la demo di FileMaker Pro 11 o ad avere una licenza di FMP 11.

Germano

martedì 27 settembre 2011

Data, luogo e costo del corso Dento

La data del corso è Sabato 26 Novembre.
La sede del corso è il mio studio in via Valassina 45 Milano.
Gli orari sono dalle 9 fino a sfinimento, cioè fino a quando tutti i partecipanti (numero massimo 5) avranno avuto risposta alle loro domande.
E' possibile portare una segretaria/assistente (ma le sale sono piccole.....)
Break e Pizza alla buona in studio assistiti dalle mie signorine.
Il costo del corso è di 500 euro, non essendoci crediti ECM, valuterei la possibilità di fatturare come consulenza con ritenuta d'acconto, per necessità diverse bisogna aggiungere l'IVA.

Il versamento è da eseguire a:

Dott. Germano Usoni
Codice IBAN:           IT84 T056 9601 6140 0000 2018 X56
Codice BIC/SWIFT: POSOIT22

Distinti saluti Germano Usoni

 Tel: 0266801753

PS: dalle mail inviate sembra che il numero di 5 si supererà in breve tempo, (farà fede la data della mail con gli estremi del bonifico) in questo caso fisserò una nuova data.

Aggiornamento:

I posti sono esauriti

Mi spiace chiedere una somma per il corso, la vedo io stesso come una caduta di stile, rispetto alla possibilità di scaricare il programma gratis.
Va detto però che per chi ha una versione precedente la 2 non c'è possibilità di trasferimento dati a meno che non la faccia io, inoltre la somma verrà totalmente reinvestita nello sviluppo di Dento.
Quest'anno il budget destinato allo sviluppo di dento (2400 euro) è stato già tutto utilizzato, il mio tempo libero è sempre meno e le richieste di intervento dell'amico Sandro Bramati aumentano.

Grazie Germano Usoni

lunedì 26 settembre 2011

Programma del Corso

Uso corretto dell'anagrafica, nuove proprietà dell'anagrafica, tipizzazione del Paziente.

I moduli di stampa dell'anagrafica, la memorizzazione tramite PDF.
Le anamnesi multiple, gli avvisi nelle schede anagrafiche, dentali ed ortodontiche.
I richiami, modalità mail, sms, lettera, Il Paziente attivo, archiviato, sospeso.

La navigazione sul contatto attivo tra le varie parti del programma.
Uso di Dento senza l'agenda.

Uso di Dento con l'agenda e proprietà dell'agenda, scorciatoie da tastiera per ridimensionare, duplicare e spostare gli appuntamenti, la nuova visione multipla settimanale.
Calcolo delle ore lavorate, rendimento effettivo dello studio, il costo orario.

Il nomenclatore unico dello studio, i tariffari multipli per le convenzioni ed il tariffario dello studio, come aggiornarlo automaticamente o voce per voce.
Le singole fasi all'interno di una prestazione.

Il compenso ai collaboratori, i report giornalieri, settimanali o per periodo dell'eseguito.
La gestione delle consulenze.
Le percentuali per gli studi di settore.

I piani di lavoro, impostazione, le opzioni di stampa, la memorizzazione PDF, i piani di pagamento, la 93/42, il consenso informato specifico per il piano di cure.
L'esecuzione delle prestazioni, l'emissione delle fatture ed opzioni per l'emissione di fattura.
I report di fatturazione ed i confronti con i precedenti periodi.
La gestione delle immagini.

L'help contestuale, il manuale dello studio.

Se tra i partecipanti ci saranno ortodonzisti, le caratteristiche della scheda ortodontica.

domenica 25 settembre 2011

Un corso per DentO

Nel 2008 misi questa scritta su www.dento.it e la trovate ancora ora:

I dentisti sono abituati a frequentare corsi; un corso di gestione dello studio dentistico, a mio parere, dovrebbe essere legato all'uso di un gestionale dentale, dal corso si dovrebbe uscire con lo strumento che ci permette di applicare quanto appreso e questo strumento dovrebbe essere compreso nel costo del corso.
La situazione ideale per il dentista sarebbe quella di spendere solo per imparare a sfruttare il programma e non per acquistarlo (oppure spendere solo per farselo eventualmente personalizzare).
Questa situazione utopistica con Dento è realizzabile perché Dento non nasce come un prodotto commerciale, nella versione monoutente viene regalato ai dentisti.


Ora, potrebbe essere il momento di fare un primo piccolo tentativo, visto che gli utenti registrati sono 480 e che le richieste di spiegazioni sono costanti, vorrei tenere un corso sulla gestione dello studio con Dento ad un gruppo di non più di 5 persone nel mio ambulatorio.
Verrebbero toccati tutti i punti inerenti le funzioni meno conosciute, potrei controllare i settaggi del programma sulle macchine dei colleghi e fornirei a questi 5 temerari l'ultima versione con qualche mese di anticipo sul rilascio in internet.

giovedì 22 settembre 2011

L'inutilità di Infodent

Infodent mensile d'informazione merceologica dentale.
Sul numero di agosto-settembre hanno messo a confronto i software gestionali di studio.
Hanno seguito purtroppo la logica che sta seguendo la popolazione nella scelta del dentista, guardare quante cose fanno e quanto costano.
Se il secondo dato ha un senso, sapere quante cose fanno ha poca importanza, tanto quelle base le fanno tutti.
L'unica cosa che servirebbe sapere in realtà è COME vengono fatte le cose ma questo purtroppo lo si sa sempre dopo.
Anche qui come per i denti vale il passaparola.

sabato 17 settembre 2011

Corso Dott. Vassura

Oggi con la mia socia Dott.sa Enrica Rebagliati ho frequentato la prima giornata dell'interessante corso del collega Gabriele Vassura.
Dento ha retto bene in termine di possibilità di risposta alle richieste di gestione emerse.
Ho già trovato spunti per piccole semplici modifiche.
Un bello spunto mi è stato dato dato dal collega La Porta di Barletta (spero di non sbagliare) che mi consiglia di permettere la duplicazione dell'anagrafica per velocizzare l'immissione dei dati di indirizzo che evidentemente sono uguali per i gruppi famigliari.
Ho approfittato per distribuire qualche copia di Dento 4.0 versione beta ad alcuni colleghi, ringrazio il collega Andrea Guarnotta che si è già registrato.
Sarà il primo che ha la possibilità di accedere a questo post direttamente dalla schermata Menu di Dento.

sabato 16 luglio 2011

La Scelta del programma

Il 27 febbraio in un post in merito a quanto spendere per informatizzare lo studio scrivevo:

Molti colleghi non dedicano la necessaria attenzione a questo aspetto, e si interessano solo dell'aspetto economico, non si può risparmiare nell'acquisto di un programma, comprate quello che ritenete il migliore ma soprattutto non scegliete Dento perché è gratis.
Bisogna essere convinti della scelta fatta perché impiegherete molto tempo ad inserire i dati per rendere operativo il programma e non c'è niente di più prezioso del tempo, se il miglior programma costa 5.000 euro non esitate a spenderli, se è il migliore vi ripagherà.


Eppure succede ancora che quando spiego ai colleghi che DentO è si gratis ma che se deve essere usato in rete necessita delle licenze client di FileMaker, scappano.
Come scappano quelli che considerano un Mac troppo caro senza valutare la differenza
Chi si fa guidare dal prezzo fa la stessa scelta dei Pazienti che scelgono i dentisti low cost, non valutano  COME un lavoro è fatto ma solo quanto costa.
Perdete del tempo per valutare come lavora il programma che state per utilizzare!
Sceglietelo solo se vi convince!

Utilizzo della schermata settimanale multiutente

La schermata settimanale multiutente, nata per vedere contemporaneamente gli appuntamenti dei componenti del nostro studio, si rivela utile anche nell'uso mono professionale.
Nel caso di un dentista con due poltrone, ogni colonna si può utilizzare per mettere gli appuntamenti di una poltrona, per organizzare il posizionamento del paziente a seconda del lavoro da svolgere.
Rimane ancora una colonna per inserire eventuali urgenze o imprevisti,
Questa schermata pone qualche limitazione rispetto alla vista settimanale monoutente.
La velocità di risposta è diminuita, i dati da visualizzare su ogni singola schermata sono molti di più e questo ha portato ad un notevole rallentamento, soprattutto nell'uso in rete.
I cognomi più lunghi non si visualizzano completamente e per questo motivo abbiamo scelto di non aver a video le note.
Per ovviare a questa limitazione, passando con il mouse sull'appuntamento la funzione Tool Tip permette di visualizzare in una finestra flottante sia il nome completo che eventuali note legate all'appuntamento.
Il dispendio di energie e denaro per attivare questa schermata sono stati tra i più impegnativi nello sviluppo di Dento, a Settembre correggeremo gli ultimi piccoli difetti che emergono col debugging del programma.

giovedì 23 giugno 2011

La nuova schermata multiutente dell'agenda di DentO

Quando sarà sul server per poterlo scaricare non so se si chiamerà ancora Dento 3.0 o 4.0 visto che oltre alla scheda parodontale  avrà anche questa nuova vista dell'agenda che Sandro Bramati sta completando in questi giorni.



Lo scopo di questa vista è di facilitare la prenotazione di appuntamenti multipli con operatori diversi senza dover cambiare schermata.

mercoledì 15 giugno 2011

Server

Giusto al termine della locazione operativa, il Mac Mini intel 2 duo da 2 ghz che usavo come server ha iniziato a dare qualche piccolo problemino, più lento, con qualche bizza del lettore cd.
Visto che era ora di cambiarlo è arrivato un nuovo Mac Mini Server, 2,66 ghz con due dischi da 500 e 8 gb di ram.
Mi sono sempre chiesto  quanto incidesse la velocità del server e dei suoi dischi nell'uso in rete. Un po' per il fatto che sono dischi di dimensione maggiori e non da portatile come il precedente, un po' per il sistema operativo server, un po' per gli 0,66 ghz di velocità, un po' per il FileMaker Server 11, la differenza è netta.
La configurazione che mi ha fatto il bravo tecnico C.E. è stata: 2 dischi interni in mirroring (raid1) per scongiurare il fermo macchina in caso di rottura di uno dei due dischi (il server mi invia una mail se se ne rompe uno) ed un disco esterno da 1 terabite diviso in due partizioni una di back-up ed una con il sistema operativo per permettere di avviare un eventuale macchina sostitutiva in caso di rottura.
Tutto questo con i sistemi Apple ha un costo di circa 1500 euro compresa la RAM e il costo del tecnico installatore (sarò più preciso con la fattura in mano).

A presto Germano

lunedì 13 giugno 2011

Cartella Parodontale

Vorrei dei commenti su questa prima bozza, su cosa manca, se è comprensibile, ecc. Mi servirebbe sapere anche come si calcola il PSR o il CPTIN. Nella schermata che allego vediamo un problema parodontale superiore in zona 13-14 ed uno inferiore in zona 33-34. Praticamente si vedono le radici solo nelle zone con lesione, il sanguinamento ha tre livelli di valore, come la mobilità, mobilità recessione e tasche sono valori numerici, sanguinamento viene rappresentato graficamente. A fianco trovate la legenda: mobilità, sanguinamento, recessione, sondaggioHo pensato fosse più interessante proporre una visione di entrambe le arcate.



martedì 17 maggio 2011

Feed Rss

Per potenziare l'uso del blog ed aumentare lo scambio di impressioni con gli utenti, nella nuova versione di DentO è stato inserito un lettore di feed rss nella schermata Menu.

Cliccando sul testo in blu ci si connette direttamente con la pagina web corrispondente in modo da poter leggere ed intervenire sui nuovi argomenti.
Approfitto dell'immagine del post per ricordare che Dento ha livelli di accesso alle sezioni configurabili dall'amministratore, i colori dei pulsanti delle sezioni cambiano a seconda del livello di accesso.

lunedì 16 maggio 2011

FileMaker Go

Sto avendo i  primi approcci con FileMaker Go che permette di visualizzare i record di FileMaker direttamente su iPhone o iPad.
Per ora sono riuscito ad adattare un formato contatti all'anagrafica di Dento, con la possibilità di avere tutte i recapiti direttamente sul telefono, appena completato sarà la volta degli appuntamenti.
Dal lato agenda invece stiamo sviluppando con Sandro Bramati una schermata dell'agenda che permette la visione della settimana di tre operatori contemporaneamente.
Temo che questo possa ritardare l'uscita di DentO 3.1 prima dell'estate, chi è interessato ad avere comunque l'ultima versione disponibile di DentO può telefonare per passare da me in studio a prenderla.

venerdì 22 aprile 2011

Una fantastica 93/42

Sia dalla scheda dentale che da quella ortodontica, in DentO possiamo gestire la prescrizione ai tecnici per la legge 93/42.
Nella prescrizione è contenuto un piccolo odontogramma che, contrariamente a quello principale, (che è completo) riporta solo le prestazioni di protesi.
Cliccando sulle prestazioni si generano nella parte sottostante le caratteristiche del dispositivo protesico.
Ancora inferiormente abbiamo la descrizione degli allegati (rx, registrazioni occlusali, foto, antagonisti ecc.), la descrizione delle impronte, come sono state disinfettate, le date delle prove e l'ora di consegna.
In alto abbiamo l'intestazione che è generata dalla scelta dell'operatore nella tendina in basso sopra la linea tratteggiata, chi firma è responsabile della prescrizione, questo è indispensabile in studi con più operatori.
In un'altra tendina sotto alla data abbiamo la possibilità di scegliere il laboratorio al quale inviare i lavori. 
La linea tratteggiata inferiore indica il punto di taglio del tagliando che rimane in studio come conferma della spedizione.
Naturalmente, come ogni documento cartaceo prodotto da Dento, anche le 93/42 vengono conservare come PDF nel programma.

giovedì 21 aprile 2011

6000 visualizzazioni del blog

6000 visualizzazioni del blog ed il traguardo dei 10.000 DentO scaricati è vicino........!!!!
Arrivederci al miEndo

martedì 19 aprile 2011

DentO al miEndo

Grazie alla cortesia del Professor Massimo Gagliani, fervente Mac user, sono stato invitato al miEndo per dimostrare come si possa gestire uno studio dentistico con Apple Macintosh.
Per gli utenti registrati DentO che vorranno intervenire, è stato concesso l'ingresso allo stesso prezzo ridotto dei soci SIE, 60 euro.
L'evento si svolgerà il 29 Aprile dalle 14,30 alle 23 presso il palazzo del ghiaccio in via Piranesi.
Potremo confrontarci sull'uso di Dento e sulle modifiche che vorreste introdurre!

domenica 17 aprile 2011

Definizione economica della scheda ortodontica

Alla fine dell'acquisizione dei dati per la diagnosi ortodontica, possiamo dare un valore economico alle terapie che spettano al paziente.
Per accedere alla definizione del piano di lavoro abbiamo un apposito pulsante in ognuna delle schermate precedenti.

In questa schermata possiamo scegliere il tipo di terapia, il listino e creare un piano di pagamento rateizzato.